Ovviamente, nel frattempo, resterà presidente della Provincia. E, se domenica prossima sarà eletto dai suoi al congresso, ricoprirà pure l’incarico di coordinatore provinciale del Pdl.
Nel quartier generale di via Oberdan è considerato troppo alto il rischio di uno scontro fratricida alle primarie del 26 febbraio, in cui sono candidati l’uscente sindaco Paolo Perrone, l’editore Paolo Pagliaro e il presidente della commissione Bilancio di Palazzo Carafa Gigi Rizzo. E allora meglio puntare su Gabellone. Ma non è finita qui. Perché - per andare incontro alle esigenze di riduzione dei costi della politica e per stoppare sul nascere le rivendicazioni dei tanti - nella imminente campagna elettorale il numero uno di Palazzo dei Celestini annuncerà che, in caso di sua elezione a sindaco, nella nuova Giunta comunale leccese lui ricoprirà contemporaneamente tutti e otto i posti di assessore disponibili.
Qualche problema, semmai, sorgerà quando Gabellone acquisterà dalla famiglia Semeraro l’Us Lecce e dovrà allenarsi un po’ prima di poter giocare da portiere-difensore-centrocampista-attaccante.