Tra un anno, poi, si tornerà a votare anche a Lecce-città. E la prospettiva di un centrodestra spaccato tra Paolo Perrone e Adriana Poli Bortone non fa dormire sonni tranquilli. Il rischio, però, è che a furia di promettere di qua e di là (a Lampedusa ancora aspettano casinò, campo da golf e premio Nobel), nella primavera del 2012 resti davvero poco. Ma, nel rispetto delle Pari opportunità tra città al voto, almeno lasciateci Mara Carfagna!
sabato 21 maggio 2011
Salento da Mara
Due Ministeri pronti a trasferirsi, armi e bagagli, a Milano. Un terzo, invece, sarebbe destinato come per magia a Napoli. L’annuncio potrebbe arrivare, a giorni, dalla viva voce di Silvio Berlusconi in diretta tv. Qualche anticipazione è già giunta dal ministro per la Semplificazione normativa, Roberto Calderoli: «Posso solo dire che, la settimana prossima, ci sarà una grossa sorpresa che cambierà modo di pensare dei milanesi e di coloro che sono andati a votare». E a Nardò? Anche lì, il 29 e 30 maggio, si va al ballottaggio per la scelta del nuovo sindaco. Non consentirà, il premier, che il secondo comune più popoloso della provincia di Lecce si trasformi nella Stalingrado del Salento, vero? O nella zingaropoli islamica di Terra d’Otranto che, per prima, ha coniato lo slogan “Mamma, li turchi”? E quindi almeno un sottosegretariato Berlusconi potrebbe prometterlo agli elettori neretini, ancora indecisi nella scelta tra Antonella Bruno, candidata del Pdl, e Marcello Risi, sostenuto da una coalizione formata da Udc, Sel e Io Sud.
Tra un anno, poi, si tornerà a votare anche a Lecce-città. E la prospettiva di un centrodestra spaccato tra Paolo Perrone e Adriana Poli Bortone non fa dormire sonni tranquilli. Il rischio, però, è che a furia di promettere di qua e di là (a Lampedusa ancora aspettano casinò, campo da golf e premio Nobel), nella primavera del 2012 resti davvero poco. Ma, nel rispetto delle Pari opportunità tra città al voto, almeno lasciateci Mara Carfagna!
Tra un anno, poi, si tornerà a votare anche a Lecce-città. E la prospettiva di un centrodestra spaccato tra Paolo Perrone e Adriana Poli Bortone non fa dormire sonni tranquilli. Il rischio, però, è che a furia di promettere di qua e di là (a Lampedusa ancora aspettano casinò, campo da golf e premio Nobel), nella primavera del 2012 resti davvero poco. Ma, nel rispetto delle Pari opportunità tra città al voto, almeno lasciateci Mara Carfagna!
Salento da Mara
2011-05-21T01:53:00-07:00
20centesimi
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